Altura (123 m) alla periferia meridionale di Firenze, tra Arcetri e la strada
senese. Vi sorge un'antica villa patrizia appartenuta, in origine, ai Baroncelli
e quindi passata ai Pandolfini, ai Salviati, agli Odescalchi, alla Corona di
Toscana e infine, dal 1622, a Maria Maddalena d'Austria, vedova del granduca
Cosimo II. A partire dal 1620 subì diverse ristrutturazioni: nel XVII
sec. ad opera di G. e A. Parisi, nel XVIII sec. ad opera di G. Paoletti e nel
XIX sec. ad opera di G. Cacialli e P. Poccianti. In tempi moderni è
divenuta sede dell'Istituto della SS. Annunziata.